Pontile Ecologico Reversibile
P.E.R. - Pontile Ecologico Reversibile è un progetto ideato da EquiWatt e dall'Arch. Michela De Licio che si è aggiudicato il primo premio del concorso internazionale di idee "Le energie rinnovabili per le Isole Minori e le Aree Marine Protette Italiane” (categoria “Aree Portuali”), che vede fra i maggiori promotori l'associazione ambientalista MareVivo e il G.S.E..
Particolare attenzione è posta alla reversibilità e al basso impatto ambientale/paesaggistico dell’opera: la facilità di installazione consente di montare il molo solo quando c’è effettiva necessità, offrendo nuove possibilità per un attracco sicuro e rispettoso dell’ecosistema marino, senza necessità di costruire opere civili di alcun tipo. L’innovativo design e la concezione modulare dei blocchi consente il facile smantellamento del molo e il suo rimessaggio con ingombri estremamente limitati nei periodi di scarsa affluenza.
Grazie al pontile PER si azzerano gli impatti del sovraffollamento estivo nelle aree portuali, limitando l’inquinamento ad esso collegato (impatti su aria e acqua) e si incentiva la mobilità elettrica in mare. Il sistema di ricarica elettrica presente in banchina consente inoltre alle imbarcazioni di tener spenti i motori ausiliari, eliminando emissioni e perdite di idrocarburi e olii minerali.
La gamma di servizi offerti dai moduli è ampia, ed ogni singolo blocco è destinato ad adempiere una particolare funzione; in questo modo il prodotto finito può essere completamente personalizzato sulle esigenze dell’utenza.
I moduli sono composti di una scocca sommersa “universale”, uguale per tutti i blocchi, e da un coperchio calpestabile che si differenzia in base alla funzione di ciascun modulo. La scocca, realizzata in materiale plastico (HDPE 100% riciclato), ha dimensioni 2,3 x 2,3 x 1 m e la sua forma è tale da consentire facile impilabilità e trasporto. Essa è costituita da:
- un vano centrale che può essere, di volta in volta, riempito di acqua di mare e/o occupato dagli elementi tecnologici del modulo;
- un vano esterno contenente aria che garantisce galleggiabilità e stabilità al modulo.
È garantito il galleggiamento fino ad un carico di 3500 kg.
I coperchi racchiudono invece la parte tecnologica dei moduli e ne caratterizzano le diverse funzioni. Sono costituiti da un telaio in acciaio cui è affidata funzione strutturale ed una pedana in legno.
I moduli ipotizzati sono 7 e possono essere raggruppati in 3 categorie:
Modulo Fotovoltaico
Il modulo fotovoltaico consente la ricarica degli accumulatori di bordo di due barche di medie dimensioni durante lo stazionamento nei pressi del molo galleggiante, esso è coposto da:
- Pannelli fotovoltaici nautici flessibili, calpestabili, leggeri e resistenti all’ambiente marino;
- Inverter e regolatore di carica;
- Accumulatori di energia al Piombo gel deep cycle (2 x 100Ah).
I moduli FV producono giornalmente l’energia necessaria a mantenere cariche le batterie del modulo e delle barche ad esso attraccate, con tempi di ricarica di poche ore.
Modulo Ombra
Il modulo ombra è composto da una semplice struttura metallica sulla quale si possono stendere teli o eventualmente installare delle schermatura avvolgibili.
L'interconnessione elettrica tra i blocchi consente di avere a disposizione una presa per ricaricare dispositivi elettronici o usufruire di piccoli elettrodomestici (servizio frigo, TV, musica).
La funzione principale del blocco è quella di creare un ambiente confortevole per le permanenze sul pontile.
Modulo Dissalatore Solare
Il blocco dissalatore sfrutta l'energia solare per produrre acqua dolce, offrendo agli utenti la possibilità di fare una rapida doccia.
La radiazione solare attraversa il coperchio trasparente del blocco e riscalda, facendola evaporare, l'acqua marina. La superficie inferiore della lastra è una piramide rovesciata, sulla quale il vapore condensa e, dal vertice, gocciola nel serbatoio primario, posto sotto il piano di calpestio. L'intensità della radiazione solare permette di raccogliere più di 60 litri al giorno di acqua dolce!